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Formazione esperienziale outdoor in azienda
Se parliamo di formazione o aggiornamento professionale spesso si associano nella nostra mente immagini di banchi di scuola o per lo meno di un’aula e un relatore che spiega o insegna determinati contenuti.
La formazione esperienzale si basa invece sull’apprendere attraverso il fare, tramite l’esperienza diretta, dove il partecipante diventa protagonista attivo e apprende attraverso l’allenamento, la prova e sperimentazione dei propri comportamenti.
Questo tipo di formazione si basa sull Continua a leggere
La Fiducia in Sé Stessi
Vorrei parlarvi in questo articolo uno degli aspetti salienti che ho evidenziato nel il mio lavoro con la Via della Freccia: la mancanza di fiducia in Sé stessi e nelle proprie azioni.
Come sapete la Via della Freccia non è un corso di tiro con l’arco, ma una esperienza di comprensione ed espansione del potenziale che possediamo, dove attingendo al proprio sapere istintivo si riesce a far volare perfettamente le nostre frecce.
Potete facilmente immaginare, e chi ha partecipato alla Via della Freccia lo ha provato sulla propria pelle, che la fiducia in Sé stessi e in quello che stiamo facendo riveste un’importanza fondamentale nel tiro istintivo con l’arco, perché la mancanza di conoscenze specifiche, l’assenza di dispositivi di mira e le incognite del tiro, ogni volta diverso, rendono l’operazione del trasferimento della fiducia, da Sé stessi alla freccia, un atto importantissimo, dato che il volo della freccia riflette esattamente il nostro modo di essere. Continua a leggere
La riscoperta del potere femmineo… nel tiro istintivo con l’arco
In questo breve articolo voglio rendervi partecipi di un aspetto della “Via della Freccia” che ogni volta mi entusiasma. La riscoperta del potere femmineo…
Molte delle partecipanti femmine (scusate se uso questo termine, ma abbiamo partecipanti di tutte le età) hanno un approccio per l’arco carico di rifiuto/attrazione, una sorta di amore-odio.
In alcuni casi vincere la parte che rifiuta richiede abbastanza tempo, come se entrare in relazione con l’arma fosse per loro sbagliato, pericoloso o peggio ancora proibito!!!!
Di contro, la parte affascinante del contatto esercita comunque una sorta di attrazione, alla quale dopo i primi approcci, solitamente non possono più rinunciare, anzi… Al contrario degli uomini, le novelle arciere, superato questo momento recuperano più velocemente il contatto con la loro parte istintiva più profonda, dando spazio ad una specie di liberazione, come se il loro istinto fosse stato intrappolato in chissà quale gabbia…